Progetti Distrettuali Minori / Famiglia - Ambito Distrettuale di Tradate

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Progetti dell'Area Minori e Famiglia - Pdz 2009/2011

ANNO

PROGETTO

CONTENUTI STATO DI AVANZAMENTO
2010

Piano Zonale Nidi

Scarica il Piano Zonale Nidi del Distretto di Tradate.


Scarica l'albo dei nidi accreditati

In corso
 2010

 Sportello counseling nelle scuole

E' un progetto educativo rivolto ai bambini per aiutarli nei loro percorsi di crescita e per contribuire alla loro formazione armonica. E'un supporto offerto ai genitori per aiutarli ad accompagnare meglio i figli nel percorso di crescita crescendo essi stessi con loro. E' un'opportunità proposta al mondo "adulto" in genere (educatori, insegnanti, ecc...) per diventare interlocutore valido e credibile, cioè capace di rapportarsi in maniera efficace e motivata con l'individuo in crescita. E' una sfida a tutti (singoli e istituzioni) per diventare insieme modelli significativi.
Scarica gli orari degli sportelli per il periodo ottobre - dicembre 2010.
 

 In corso
 2010

 Futuro Ragazzi

E' un progetto rivolti ai ragazzi di età compresa tra meno dei 15 anni ai 18 anni.

 

Scarica il progetto integrale


Il bisogno al quale si vuole rispondere  è quello di sostenere una  presa in carico e un  trattamento dei minori vicini a comportamenti  devianti e minori autori di reato che sostengano l’ integrazione e la omogeneità  dei comportamenti organizzativi e orienti la progettazione e gli interventi in sede locale.

 

Gli obiettivi specifici per i minori sono:
- promuovere il significato di una convivenza comune e pacifica, elaborando il modo di stare con gli altri, valorizzando le diversità, imparando a gestire situazione conflittuali;
- promuovere comportamenti basati sulla condivisione e il rispetto di alcune regole necessari a valorizzare la cultura della legalità come valore intrinseco di una società civile;
- elaborare percorsi individualizzati nella fase a rischio e nella fase successiva al reato.

 

Gli obiettivi per la rete: (gag, educativa di strada, oratori e centri pomeridiani);
- promuovere  un coordinamento sistematico delle diverse agenzie educative e di aiuto presenti sul territorio, nell’ottica di prevenzione e riduzione dei danni;
- valorizzare e attuare buone prassi;
- attivare nuove collaborazioni tra quegli enti che si percepiscono distanti.

 

 In corso

 

 

 

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